Viaggio a vuoto, quello di ieri, a Roma per rettore e presidente dell'ADSU. Il ministero si è riservato infatti altri dieci giorni per decidere sulla deroga o meno all'utilizzo di mezzi urbani per un trasporto privato. E così i due autobus targati UniTe devono rimanere ancora parcheggiati tra i due plessi dell'ateneo a Coste Sant'Agostino. Ma il rettore Luciano D'Amico si dice fiducioso e ha già pronto il piano alternativo: "Nessun problema, acquisiremo due autobus extraurbani. A noi preme garantire un servizio ai nostri studenti. Non tutti hanno una macchina ed è un diritto seguire le lezioni. In primis, gli studenti di Piano d'Accio orfani completamente di un servizio di trasporto e collegamento con la città e con Colleparco". Qualora, tra dieci giorni, non dovesse essere accordata la deroga l'ateneo procederebbe ad una permuta dei due autobus. Intanto si attende il collaudo, da parte dei ferrovie dello Stato, della stazione di Piano d'Accio proprio davanti all'ingresso del polo agro-bio-veterinario. Ma anche di questo, per adesso, non vi è traccia. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)