Man mano che arriveranno gli esiti definitivi delle analisi fatte da Izs, Arta e Asl su aria, acqua e alimenti, automaticamente verranno alleggeriti i divieti emessi della autorità locali. A confermarlo sono stati il prefetto di Teramo, Walter Crudo, insieme alla collega di Ascoli Piceno, Graziella Palma Maria Patrizi, riunitisi oggi a Teramo per fare il punto insieme agli organi tecnici sul caso Italpannelli. Confermato il fatto che i dati emersi finora non sono allarmanti, anzi...La Italpannelli attende il dissequestro dell'area andata a fuoco. Dissequestro che potrebbe arrivare a strettissimo giro. Il sostituto procuratore di Teramo, Stefano Giovagnoni, a seguito del sopralluogo di ieri pomeriggio ad Ancarano, ha concesso il nulla osta ad effettuare un intervento di messa in sicurezza ed eliminazione rifiuti all'interno dell'area interessata dal rogo. Ad effettuare il tutto, con tempi celerissimi, sarà la stessa ditta chiamata a bonifica e mettere in sicurezza il terminal 3 dell'aeroporto di Fiumicino dopo l'incendio del luglio di un anno fa. I lavori partiranno subito. Fino a quando non sarà stata bonificata l'area e non si saranno concluse alcune verifiche da parte degli organi inquirenti, resterà il decreto di sequestro. Già domani si attendono importanti novità nell'ambito dell'inchiesta, con l'iscrizione dei primi indagati. Notizie positive per i lavoratori della Italpannelli, ha reso noto oggi il prefetto Crudo: c'è un fondo di solidarietà cui attingere qualora rimanesse sospesa per due-tre mesi. GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)