Litiga col patrigno, afferra un coltello a serramanico e glielo sferra sulla mano destra. Lui, 65 anni, di Mosciano Sant'Angello, scappa, arriva sanguinante al pronto soccorso di Giulianova. A colpirlo, una 32enne russa, residente con l'uomo proprio a Mosciano. I carabinieri l'hanno rintracciata mentre camminava in centro, da sola. Per lei è scattato l'arresto per lesioni aggravate. Il patrigno è stato medicato e dimesso con una prognosi di 10 giorni. La 32enne russa (J.K. le iniziali) è stata tradotta presso la casa circondariale di Teramo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Teramo. L'arresto è stato eseguito dai carabinieri del comando stazione di Mosciano in collaborazione con i colleghi Nucleo Operativo e Radiomobile di Giulianova.