A distanza di due anni e mezzo, l'attesa notizia è arrivata: la fermata della stazione a Piano d'Accio davanti al Polo universitario inizierà a funzionare dal prossimo 12 giugno. Un'anticipazione fatta da Ferrovie dello Stato direttamente al Comune di Teramo, nelle scorse ore, e che, finalmente, mette fine all'attesa per tutti gli studenti e il personale della facoltà di Medicina Veterinaria, orfani di qualsiasi servizio di trasporto urbano. La fermata di Piano d'Accio verrà attivata, dunque, da metà giugno e servirà una zona in espansione del territorio comunale, andando incontro anche alle esigenze di chi lavora ad esempio al centro commerciale "Gran Sasso" e a chiunque intende raggiungere Piano d'Accio in treno. Per un cantiere praticamente concluso, ce n'è uno che assumerà tutto un altro significato nel rapporto tra Comune e Università. La rotonda che sostituirà l'incrocio all'ingresso dell'Università a Coste Sant'Agostino verrà "adottata" proprio dall'ateneo. La decisione è stata ufficializzata nel corso di una telefonata tra il rettore Luciano D'Amico e sindaco Maurizio Brucchi. Verrà adottata in questo senso: l'ateneo si occuperà della manutenzione della rotonda. Non solo. Al centro della rotonda D'Amico vi posizionerà una riproduzione a misura d'uomo del cubo di Tangram, il simbolo dell'ateneo teramano e attorno al perimetro della rotonda verrà scritto "università di Teramo". La rotonda stravolgerà, di fatto, l'accesso al Campus. Lateralmente, accanto all'attuale fermata dell'autobus di linea, partirà una lunga scalinata verso lo spazio che separa i due plessi e che ora è usato come parcheggio ma, in futuro, così come da progetto già ufficializzato dall'Università, sarà adibito a verde pubblico con panchine e percorso pedonale. La pista ciclopedonale, in attesa di tornare bianca e abbandonare l'abusivo blu, circumnavigherà la rotonda. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)