

Qualche mese fa aveva perso la moglie, stroncata da un male incurabile. Ieri pomeriggio Guerino Pavone, 58 anni, autotrasportatore di Atri e padre di due figli, è morto nel suo camion coinvolto in un drammatico tamponamento tra mezzi pesanti avvenuto sull’autostrada A4 in direzione Venezia, a Portogruaro. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. E le immagini, come scrive stamattina il quotidiano Il Centro, bastano a raccontare quello che i soccorritori si sono trovati davanti: nell’incidente, infatti, sono rimasti coinvolti tre mezzi pesanti. Il primo trasportava stoffe, il secondo guidato da Pavone era carico di mangimi. Il terzo, alla cui guida c’era un cittadino ungherese che è rimasto gravemente ferito, aveva il cassone vuoto. E’ stato un attimo. Il Tir del camionista teramano è rimasto schiacciato e l’uomo è morto sul colpo. L’autista ungherese ha subito un grave trauma toracico. L’autostrada è stata subito chiusa. E’ atterrato l’elicottero di Treviso Emergenze, sul posto i vigili del fuoco, Suem e polizia autostradale, oltre agli uomini di Autovie Venete. Pavone abitava ad Atri e lavorava per una ditta di autostraporti di Fontanelle di Atri. Il fratello è titolare di una ditta di autotrasporti con sede a Borgo Santa Maria di Pineto. Una famiglia molto conosciuta e apprezzata. Guerino, da tutti descritto come un gran lavoratore, dopo la morte della moglie faceva viaggi brevi proprio per stare vicino ai due figli, entrambi maggiorenni.