• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Carabiniere salva la vita ad una donna. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri quando, dalla centrale del 112 di Pescara viene girata alla centrale della Compagnia dei carabinieri di Alba Adriatica, una telefonata d’allarme arrivata da una donna pescarese: “Aiutate la mia amica, vi prego, vuole togliersi la vita”. Un appello, una richiesta di aiuto immediatamente raccolta dall’appuntato Claudio Giacinto che ha subito contattato il collega, l’appuntato Giuseppe Di Stasi, in servizio presso la stazione dei carabinieri di Bellante. E’ qui che l’aspirante suicida, una donna di 50 anni, voleva farla finita. La sua amica, pescarese, ne aveva chiaramente intuito i propositi suicidi da una conversazione avuto per telefono. Preoccupata si è rivolta ai carabinieri. L’appuntato Di Stasi ha raggiunto l’abitazione della 50enne, ha chiesto ripetutamente se vi fosse qualcuno in casa e alla fine, non ricevendo alcuna risposta, ha sfondato la porta: ha trovato la 50enne bellantese in casa, riversa sul proprio letto in camera da letto, priva di conoscenza. L’appuntato non ci ha pensato su due volte, l’ha sollevata, le ha infilato due dita in gola inducendola a vomitare i farmaci ingeriti in dosi massicce. Ha chiesto ed ottenuto l’immediato intervento del 118 che ha soccorso la donna e trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Mazzini di Teramo la donna, tuttora ricoverata e tenuta sotto osservazione. Deve la sua vita, nonostante tutto, alla rapidità d’intervento messa in campo dall’Arma dei carabinieri teramana. Dopo inseguimento, tre arrestati con 13 kg droga