“Uno su mille ce la fa….” Chissà che Gianni Morandi non si sia imbattuto in lui… L’unico occhio di gatto sopravvissuto. Uno dei 28, in tutto, di cui sia rimasta traccia sulle strisce pedonali a ridosso di piazza Garibaldi. Un solo occhio di gatto resiste, imperterrito, per adesso dopo che altri 27 sono scomparsi nel nulla, divelti dal passaggio dell’auto e dei mezzi pesanti, sprofondati nell’asfalto o semplicemente rubati. Ma tutti e 28 pagati dai cittadini teramani, 100 euro l’uno circa. Le cose cambiano: era solo inizio 2016 quando furono posizionati. E in questa zona tra Piazza Garibaldi e la location della nuova rotonda tra ponte e Circonvallazione Ragusa, le cose sono cambiate con una rapidità fuori dal comune…per il Comune di Teramo. Gli passano di sopra tutti, a piedi, su due o quattro ruote. Ma lui resta lì. Resiste. Quante ne avrà viste questo occhio di gatto: ha assistito impotente alla scomparsa dei suoi compagni, avrà provato anche a luccicare un po’ più degli altri per dare uno schiaffo morale a chi ha sempre denunciato che servissero a poco o a nulla, di notte…Ma lui, no, ha resistito a tutto e a tutti, anche a due assessori, a tre sperimentazioni, ai lavori della rotonda, alle strisce cancellate e a quelle raddoppiate. Ne ha passate tante in meno di 8 mesi. Gli altri 27 sono scomparsi. Ma lui no, l’occhio di gatto più coraggioso che si sia mai avuto in città è sopravvissuto. Per ora. Uno su 28. Cento euro salve, allora. Persi gli altri 2800 più iva. Ma la preoccupazione serpeggia tra pedoni e automobilisti…Chissà quanto altro resisterà. Arriverà a festeggiare un anno di vita? In fondo…uno su mille ce la fa no? GUARDA IL NOSTRO VIDEO (CLICCA QUI)