Entro una quindicina di giorni, ha annunciato il sindaco nel corso del Consiglio comunale, le telecamere del sistema di videosorveglianza "saranno collegate, con un sistema wifi, con le centrali operative di Questura e Carabinieri". La garanzia sulla tempistica per l'atteso collegamento, che consentirà alle forze dell'ordine di visualizzare in tempo reale le immagini catturate dagli occhi elettronici posizionati dal Comune oltre un anno fa in zone sensibili di Teramo, è stata chiesta in aula dal consigliere pentastellato Fabio Berardini. Inizialmente infatti il sindaco aveva parlato di un collegamento..."a breve". Possibilità che finora era vietata, visto che il sistema di supporto in remoto (che era prima presso la questura) non era stato "ricomprato" per carenza di risorse da parte dell'ente. Il sindaco ha confermato che "il collegamento senza cavo, con un sistema wireless, sarà operativo non appena sarà stata recuperata la password ad hoc dal gestore del sistema di videosorveglianza". Il CED del Comune é al lavoro in tal senso.