In attesa di firmare altri provvedimenti Daspo a carico della tifoseria della Nuova Santegidiese, dopo gli 11 emessi nelle scorse ore a carico dei tifosi del Mosciano Sant'Angelo, il questore di Teramo, Enrico De Simone, conferma l'orientamento unanime assunto di concerto tra tutte le forze dell'ordine del territorio: "Pugno duro", contro coloro che intendono "trasformare un momento di serenità e gioco, come dovrebbe essere seguire una partita di calcio nel fine settimana, in un'occasione di pericolo e insicurezza sociale". Lo ha ribadito nell'incontro con la stampa in Questura, nel corso del quale è emerso che le indagini per l'identificazione degli ultras resisi responsabili dei tafferugli post-partita (era l'11 settembre) con tanto di auto danneggiate (da qui le denunce penali a carico degli ultras), sono state rese possibili al meglio grazie alla presenza di telecamere di videosorveglianza funzionanti nel centro cittadino di Mosciano Sant'Angelo. Un monito implicito a tutte quelle amministrazioni locali che, pur avendo telecamere piazzate in punti strategici del territorio, le tengono..spente. Presenza, dunque, inutile. GUARDA L'INTERVISTA AL QUESTORE (CLICCA QUI)