GUERRA DEI SINDACI CONTRO LA REGIONE: "ESCLUSI DA NUOVA AREA INTERNA...E DAL CRATERE SISMICO". PRONTA DIFFIDA, POI RICORSO AL TAR
Sindaci teramani contro la Regione Abruzzo, pronti ad adire le vie legali: prima un diffida, subito dopo il ricorso al Tar. Sott'accusa l'esclusione dei Comuni di Campli, Civitella del Tronto, Torricella Sicura, Colledara, Tossicia, Fano Adriano e Pietracamela, dalla nuova “V° Area Interna” e probabilmente anche dal “Cratere Sismico". Domani il Consiglio dei Ministri delibererà la perimetrazione del cratere e, dai sempre più insistenti rumors, si danno per certi nuovi Comuni teramani: oltre Valle Castellana e Rocca Santa Maria, entrerebbero Crognaleto, Cortino e Montorio al Vomano. Ma torniamo alla diffida dei sette sindaci: "La Regione Abruzzo senza attivare un tavolo Tecnico insieme a tutti i Sindaci delle Aree interne, in sordina ha partorito la D.G.R. n. 613 del 26/9/2016 in cui non sono chiari i criteri utilizzati per includere o peggio ancora per escludere alcuni Comuni sicuramente montani dalle provvidenze e dai benefici dei fondi europei 2014/2020", scrivono in una nota. Si dicono "amareggiati ed offesi dal comportamento e dai criteri (sconosciuti) utilizzati della Regione Abruzzo per la costituzione della V° Area Interna, tenuto conto che nella suddetta delibera si parla anche di Area del Cratere “delineata a seguito del sisma del 24/8/2016 e di nuovo metodo programmatico ed attuativo di rilancio del tessuto economico-sociale, gravemente danneggiato dall’evento sismico.” Dal tenore dell’atto regionale sembrerebbe che i Comuni che sono rientrati nella nuova V° Area Interna, sarebbero candidati a rientrare anche nel famoso cratere sismico e quindi con il risultato che alcuni Comuni potrebbero avere doppi benefici ( V°Area Interna e Cratere sismico) mentre altri Comuni confinanti e con evidenti danni sismici potrebbero essere esclusi in entrambi i casi". Nella nota diffusa dei sette sindaci si legge, in chiusura: "Considerato il suddetto atteggiamento discriminatorio nei confronti dei suddetti Comuni e soprattutto nei confronti dei loro territori e dello loro genti, I Sindaci di Campli, Civitella, Torricella, Colledara, Tossicia, Fano Adriano e Pietracamela diffidano la Regione Abruzzo alla revoca della delibera n. 613 del 26/09/2016 e si preparano con una squadra di legali ad avviare una forte battaglia anche sul decreto sisma che andrà ad identificare i Comuni rientranti nel cratere".