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Parte da un’inchiesta in Umbria il nuovo scandalo sulla ricostruzione post-terremoto a L’Aquila. L’operazione “Earthquake”, a firma del Corpo Forestale dello Stato, ha portato a sette arresti e ad undici avvisi di garanzia consentendo, così, di smascherare un importante sistema di corruzione con centrale nella regione Umbria. All’alba sono partiti gli arresti, i sequestri di denaro e immobili e perquisizioni nelle province di Perugia (Perugia, Gubbio, Assisi) e Pescara (Pescara, Bussi sul Tirino, Popoli) e, da quanto si apprende, anche negli Uffici speciali per la ricostruzione dell'Aquila (Usra) e dei comuni del cratere (Usrc). I reati per i quali si procede sono associazione a delinquere, corruzione, concussione, turbativa d’asta e falso in atto pubblico nell’ambito delle opere di ricostruzione post sisma 2009 nell’aquilano. Ad essere coinvolta è in particolare una ditta di Perugia. I sette arrestati sono pubblici ufficiali, tecnici progettisti ed imprenditori residenti nei Comuni di Perugia, Gubbio, Assisi, Pescara, Popoli e Bussi sul Tirino. Sequestrati quasi 331mila euro ritenuti profitto del reato di corruzione. Le indagini, coordinate dai sostituti procuratori della Repubblica di Pescara Anna Rita Mantini e Mirvana Di Serio, hanno preso il via dalle dichiarazioni rese alla Forestale da un imprenditore umbro, aggiudicatario di tre appalti per la ricostruzione del Comune di Bussi sul Tirino per un valore di 8 milioni di euro. L’imprenditore ha riferito che il direttore dei lavori gli avrebbe chiesto una tangente di 960mila euro, ossia il 12% dell’appalto, da dividere poi con altri tecnici coinvolti. Secondo quanto sostiene la procura, il buon esito dell'istruttoria per la richiesta del contributo pubblico sulla ricostruzione sarebbe stato garantito dal responsabile dell'Ufficio tecnico della ricostruzione (Utr) di Bussi sul Tirino, il quale, sempre secondo l'accus,a in cambio otteneva la promessa del versamento di importi pari al 5 per cento del valore complessivo degli appalti, oltre alla promessa di 'benefit' come lavori edili gratuiti in un'abitazione di proprietà, la disponibilità di un'auto e l'assunzione di un familiare in una delle ditte affidatarie dei lavori. sismografo