Sale a 70mila euro, dopo i conteggi effettuati nelle scorse ore dai responsabili della Banca Tercas, il bottino della banda che due notti fa ha messo a segno il colpo ai danni della filiale di San Nicolò a Tordino. La banda ha agito nel giro di due minuti, dicono alcuni testimoni. A distanza di meno di 24 ore, gli agenti della Squadra Mobile di Teramo sono stati in grado di recuperare entrambi i mezzi usati dai quattro malviventi per l’assalto alla banca: la polizia ha ritrovato infatti sia la Ford Kuga, il fuoristrada, sia il furgone bianco utilizzati per infrangere la vetrina della filiale, per agganciare il bancomat e per trascinarlo fino alla rotondina distante poche centinaia di metri, nei pressi della gelateria La Terrazzina, direzione Galileo Galilei. E’ qui infatti che i malviventi hanno abbandonato il bancomat dopo averlo accuratamente svuotato dei circa 70mila euro che vi erano all’interno. I due mezzi usati per il colpo sono stati ritrovati lungo la provinciale che da contrada Fiumicino porta fino a Campli. Proseguono intanto le indagini per riuscire a dare un’identità agli autori dell’assalto alla Tercas: preziose potrebbero rivelarsi le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza sia della filiale sia di alcuni esercizi commerciali lì intorno. Importanti anche le testimonianze di alcuni residenti che, la notte del colpo, sono stati svegliati dal frastuono e si sono affacciati ai balconi dei palazzi che si affacciano su piazza Progresso.