A Montorio al Vomano, resta la zona rossa blindata in centro storico ma si porta dietro un corollario di polemiche di alcuni commercianti: "Un cliente di Giulianova è venuto a chiedermi di fargli vedere dove fossero le macerie...Gli ho risposto che non ci sono macerie a Montorio, al massimo gli avrei potuto offrire due salsicce", dichiara Maria Gabrielli Leonetti, contitolare della bottega del Parco nella piazza centrale di Montorio al Vomano. "Far passare Montorio come un Comune terremotato non aiuta di certo. Un conto è dire che ci sono case lesionate e che c'è sicuramente bisogno di intervenire. Ma non siamo nè il primo nè l'ultimo centro storico con questi tipi di problemi, molti dei quali ereditati dal passato. Fare allarmismo non è la strada migliore...", dichiara. Replica il vice sindaco Andrea Guizzetti: "Siamo operativi dalla notte del 24 agosto, tra sopralluoghi, ordinanze, verifiche e contro verifiche. I danni ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. Qui nessuno fa allarmismo...". Domani sera si terrà un incontro pubblico voluto dal Comune proprio con gli abitanti e i commercianti del centro storico parzialmente inaccessibile per via di transenne e nastro bianco e rosso. Un incontro per spiegare,chiarire e far capire a tutti qual è la situazione. Restano i tempi della ricostruzione e dell’arrivo dei fondi post-sisma la vera unica grande incognita. Che torna con prepotenza ad ogni scossa. GUARDA IL NOSTRO SERVIZIO (CLICCA QUI)