Rientra a casa, in Inghilterra, la salma di Stephen Collins il 37enne inglese unico imputato a Teramo per la tragica morte dei due marittimi vibratiani. L'agente di commercio era stato trovato senza vita dal fratello nella casa di Marliana, in provincia di Pistoia, dove Collins aveva ottenuto dal giudice di scontare gli arresti domiciliari e poichè doveva sottoporsi ad alcuni accertamenti clinici. Collins è morto lo scorso 6 ottobre. Rientra a casa la salma di Collins a distanza di 21 giorni. La salma è stata trasferita dall'obitorio di Pistoia a Roma e con un volo della British Airwais da Fiumicino è atterrato, ieri sera, all'aeroporto di Gatwick. Stephen Collins, che lascia la compagna e i due figli, l'ultimo di pochissimi mesi, sarà sepolto nel cimitero di Tenterden nella contea di Kent. A stroncare Collins, come emerso dall'autopsia, è stato un arresto cardiocircolatorio. Sarebbe dovuto comparire in Tribunale a Teramo il prossimo 4 novembre, unico imputato di omicidio plurimo aggravato per la morte dei due pescatori vibratiani Graziano Battistelli, 52 anni di Tortoreto, e Marco Iampieri, 41 anni, di Alba Adriatica, falciati la notte del 19 dicembre a Martinsicuro dall'Audi guidata da un ubriaco Collins. In quella data, invece, il giudice Franco Tetto dichiarerà chiuso il processo per intervenuta morte dell'unico reo.