Inagibile la Chiesa di San Domenico. Inagibile la chiesa principale, quella che da inizio '400 campeggia nel cuore del centro storico di Teramo. Già col sisma dell'Aquila, sette anni, lo storico complesso conventuale che si trova a porta romana, aveva subito alcuni danni. Ora, con le ultime tre forti scosse del 26 e del 30 ottobre, i danni registrati sono tornati con tutta la loro gravità e prepotenza. I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere una delle torrette pericolanti e hanno messo il nastro bianco e rosso tutto attorno all'ingresso posteriore dei locali, su vico del Grillo. I vigili hanno dichiarato la totale inagibilità della Chiesa principale che si affaccia per tre quarti su porta romana. Agibile e senza grossi problemi, invece, la chiesetta piccola all'interno a ridosso dello storico chiostro di San Domenico. Come testimoniano le immagini, si vedono crepe importanti sulle pareti che ridanno su vico del Grillo ma anche sulla facciata laterale su porta romana si vede un tirante che si è ormai completamente ritirato verso l'interno. Danni ha registrato anche la vetrata che campeggia sopra il portone principale della chiesa e che sembra essersi quasi spanciata. In sopralluogo nello storico complesso anche una referente della Sovrintendenza: urgono interventi al più presto per scongiurare un aggravamento della situazione, specie se dovessero tornare nuove forti scosse di terremoto.