Il Comandante della Polizia Municipale di Teramo, Franco Zaina appena lunedì mattina, rispondendo alla nostra domanda "Avete fatto pace con i proprietari delle roulotte?", aveva ammesso: "La rimozione è stato un provvedimento legittimo ok...ma inopportuno". Inopportuno, per via del periodo storico in cui quelle rimozioni sono state fatte: le roulotte erano utilizzate di notte da diversi teramani spaventati dalle scosse di terremoto. Per quanto legittima la rimozione e per quanto legittime le proteste dei diretti interessati che hanno dovuto sborsare soldi sia per pagare la multa sia per recuperare i mezzi dalla rimessa, arriva un'altra batosta sempre a firma della Polizia Municipale. La procedura va avanti e si sta ora accertando la copertura assicurativa delle stesse roulotte e in caso di assenza, i proprietari rischiano di dover tirare fuori altri soldi. Si rischiano infatti multe salate tra i 400 e gli oltre 1000 euro. Ma come? Non era stato inopportuna la rimozione? Perchè ora si va avanti? Se lo chiedono i teramani proprietari delle roulotte sott'accusa. Ma il comandante era stato chiaro lunedì mattina, chiedendo ai media di non dipingere sempre e solo i Vigili Urbani come coloro che seminano verbali in giro per la città. Ora i proprietari delle roulotte si chiedono: "Ma perchè questo accanimento?"