Un corpo maciullato, senza identità, l’unica corsa certa è che si tratta di una donna. Erano circa le 23.30 quando il macchinista di un treno merci si è accorto che il suo convoglio aveva travolto una persona sui binari, all’altezza della stazione ferroviaria di Alba Adriatica. A distanza di ore, di nuovo non c’è nulla circa l’identità della donna. Gli agenti della PolFer di Giulianova che indagano sull’episodio hanno acquisito e visionato le immagini del sistema di videosorveglianza della stazione di Alba Adriatica: si vede una donna, sulla 40ina massima 45ina di anni, che fa di tutto per entrare in stazione. Donna che, stando a quanto visibile dalle registrazioni, indossava un pantacollant scuro ed una felpa grigia col cappuccio. Questi gli unici elementi, finora, a disposizione degli inquirenti. La donna, una volta entrata, ha scelto di togliersi la vita lanciandosi sui binari proprio mentre transitava un treno merci sulla linea adriatica. Un suicidio. Ma chi sia quella donna e cosa possa averla spinta all’estremo gesto, non è dato saperlo. Alla Polizia non è pervenuta nessuna denuncia di scomparsa, cosa che rende ancora più difficile, almeno per adesso, attribuire un nome ai resti del cadavere maciullato.