Condanna definitiva per un 31enne di Campli per il quale si sono aperti i cancelli del carcere di Castrogno per aver violentato un’anziana del Comune farnese, sua vicina di casa. Il giovane deve scontare 5 anni e 3 mesi di reclusione per violenza sessuale, rapina e lesioni personali. I fatti risalgono al 2014 quando il giovane abusò di una 70enne di Campli e le rubò anche un oggetto in oro. La notifica dell’arresto è arrivata nelle scorse ore ed è stata eseguita dai carabinieri della stazione farnese diretti dal luogotenente Marino Capponi. Il giovane è stato tradotto nel penitenziario teramano. A denunciarlo ai carabinieri era stata la povera vittima, aggredita in casa dal 31enne. Non pago, dopo averla violentarla l’aveva derubata prima di darsi poi alla fuga. L’anziana aveva trovato immediatamente il coraggio di riferire tutto ai carabinieri. Ad incastrare il violentatore e rapinatore, fu l’esame del Dna estrapolato da alcune tracce di liquido seminale rinvenute in casa della donna. A febbraio del 2015, dopo le indagini, il giovane era stato posto agli arresti domiciliari colpevole, secondo la procura, anche di sequestro di persona. Nel corso dell'interrogatorio di garanzia il giovane aveva ammesso le proprie responsabilità. Secondo la ricostruzione sarebbe entrato in casa della vittima, che conosceva da tempo, passando da un ingresso secondario e l’avrebbe bloccata senza farsi riconoscere. Le avrebbe impedito di fuggire. Infine, prima di scappare, si sarebbe appropriato di un oggetto in oro di proprietà della vittima probabilmente per rivenderlo. Per lui Natale in carcere.