Sul libro bianco delle opere mai finite in Abruzzo, ossia l’elenco delle incompiute-scandalo della nostra regione voluto dall’assessore Donato Di Matteo, compaiono 315 opere fantasma. Ma le uniche incompiute censite nel sito del ministero delle Infrastrutture...sono 33. Le uniche ad avere, forse, la speranza di essere completate prima o poi. Per le altre 282 il destino di soldi pubblici spesi per non ottenere nulla…evidentemente sarà lo scandaloso oblio. Solo in provincia di Teramo le opere incompiute di competenza comunale ammontavano a circa 60 milioni di euro e tutto questo in 16 Comuni sul totale di 47 (gli unici Comuni che avevano notificato le opere alla Regione). Bene, tra le 33 opere-fantasma censite dal Ministero ne spuntano soltanto 8 teramane, di cui tre nel Comune di Castilenti: il recupero del palazzo de Sterlich (330mila euro); il centro polifunzionale (270mila euro) e il nuovo cimitero (700mila euro). Le altre incompiute censite sono: il serbatoio idrico da 850mila euro a Giulianova; la bonifica della discarica di Cellino Attanasio (100mila euro); la palestra della scuola elementare di Notaresco per 1 milione e 200mila euro; lo smaltimento delle acque a Tortoreto per 50mila euro e, infine, il collettore della fognatura a Villa Zaccheo per opera della Ruzzo Reti dal costo di 720mila euro. Otto opere in 5 Comuni teramani. Per tutte le altre decine di incompiute spalmate tra Teramo e dintorni, a cominciare dallo scandalo della Casa dello studente mai finita, non vi è speranza, a quanto pare. Depennate dal censimento del Ministero. Solo i soldi pubblici sono stati spesi…a spese dei cittadini. E pensare che, da anni, l’immagine simbolo delle incompiute d'Abruzzo è stato il viadotto Le Barche nel Comune di Bomba: una strada a quattro corsie che si interrompe in aperta campagna (per mascherarla meglio D'Alfonso aveva anche annunciato di voler riverniciare i piloni di azzurro o di verde...visto che costerebbe troppo abbatterli). Eppure neanche quest'opera è tra le 33 censite dal Ministero. GUARDA IL NOSTRO SERVIZIO (CLICCA QUI)