Riscaldamenti accesi da oggi in tutti i plessi sia del Comune di Teramo sia della Provincia. In vista dell'ipotesi di riaprire regolarmente le scuole comunali e provinciali a Teramo da domani 10 gennaio. Ma il sindaco Maurizio Brucchi ancora non ha preso una decisione. "Stiamo aspettando l'ultimissimo report dalla Regione visto che sarebbero previste nevicate stanotte anche a bassa quota...In caso di rassicurazioni in tal senso, non abbiamo alcun problema a riaprirle", dichiara l'assessore ai lavori pubblici Franco Fracassa che, stamattina, ha avuto da affrontare il problema di un unico contatore rotto nella scuola di Nepezzano. Un caso isolato, conferma: "So soltanto di questa problematica ma è stata tempestivamente risolta nella giornata di oggi. Abbiamo riacceso i riscaldamenti, abbiamo pulito gli accessi di tutti i plessi scolastici così come possiamo contare su strada assolutamente pulite", dichiara. Manca dunque il report sul meteo e poi, finalmente, anche il Comune di Teramo farà sapere a genitori, insegnanti, bambini...e Provincia, se le scuole saranno aperte domani oppure no. Dall'ordinanza di Brucchi dipende anche il destino delle scuole superiori. La Provincia intanto ha riacceso in ogni plesso i riscaldamenti e ha mandato gli operai per ripulire i vialetti d'accesso agli Istituti come il Pascal, l'Iti, l'Alberghiero. Nessun contatore rotto, le scuole sono pronte...Comune di Teramo permettendo. "Alla luce della piena transitabilità delle strade, riapriranno nella giornata di domani martedì 10 gennaio tutte le scuole di ogni ordine e grado sul territorio di Pineto. In caso di improvvisi ed imprevisti mutamenti meteorologici nel corso della mattinata, l'Istituto "Giovanni XXIII" assicurerà, se necessario,  la possibilità di permanenza ai ragazzi, anche oltre l'orario di apertura dei plessi,  sino alla disponibilità della presa in carico da parte dei genitori o loro delegati": lo rende noto il Comune di Pineto. "Sono riuscito a raggiungere i responsabili della Ruzzo é la situazione sta diventando drammatica, non solo per il nostro comune. Torneremo alla normalità DOMATTINA 10 GENNAIO, se non ci sono ulteriori problemi (mi hanno consigliato di dire a tutti di verificare le perdite d'acqua che ci sono in giro causa ghiaccio e di chiudere i rubinetti lasciati aperti per evitare che le condotte si gelino). Le scuole rimangono chiuse domani 10 gennaio, come già comunicato alle 14", fa sapere invece il sindaco di Notaresco, Diego Di Bonaventura tramite Fb. "Stamattina gli addetti del comune hanno continuato a spargere il sale a mano nelle vie ove non era possibile arrivare con gli spargi sale. Gli uffici hanno provveduto a far arrivare entro domani ulteriori 50 quintali di sale".