FOTO / MINACCIATA CON UN COLTELLO L'IMPIEGATA DELLE POSTE, PRESI I DUE RAPINATORI
In due, lui di 37 e l’amico complice di un anno più giovane, avevano messo a segno una rapina ai danni dell’ufficio postale della frazione di Campovalano a Campli il 22 novembre scorso: col volto coperto da passamontagna, uno dei due era entrato nell’ufficio postale intorno alle 11 e, puntando un coltellino al collo dell’impiegata, si era fatto consegnare i 300 euro presenti in cassa. Poi, la fuga a bordo dell’auto tenuta accesa dal “palo” a pochi metri dalle Poste. A distanza di un paio di mesi i due rapinatori sono stati individuati e sono scattate le ordinanze a firma del gip del Tribunale di Teramo: per il 37enne è scattato l’arresto mentre il complice dovrà rispettare l’obbligo di dimora a Teramo dove entrambi risiedono. Le misure sono arrivate a seguito delle indagini portate avanti dalla Squadra Mobile di Teramo, diretta dalla dottoressa Roberta Cichetti. Ad incastrare la coppia, l'auto usata per la fuga e riconosciuta come quella di proprietà di un conosciuto tossicodipendente del capoluogo; il riconoscimento fotografico del complice, fatto dalla parrucchiera accanto all'ufficio Postale; infine, la tuta da meccanico indossata dal rapinatore e descritta dalla vittima. Quest'ultima aveva indicato la presenza di una macchia bianca all'altezza del ginocchio. Tutti indizi che hanno permesso alla Mobile di chiudere il cerchio e individuare, quali responsabili, i due teramani.