Dovranno lavorare due ore in più a settimana: non più 36 ma 38. E' quanto prevede il nuovo contratto di lavoro per i dipendenti della Teramo Ambiente. Tutti, dagli impiegati amministrativi agli addetti alla raccolta dei rifiuti. Ma l'aumento delle ore di lavoro deve conciliarsi con una rivista organizzazione delle mansioni e del lavoro stesso. Per questo motivo giovedì prossimo, 9 febbraio, alle ore 10, a Carapollo, i sindacati terranno un'assemblea con tutti i lavoratori per discutere la proposta della nuova organizzazione e valutare il da farsi. Un confronto che, nel pomeriggio, alle 15, verrà replicato nella sede centrale di via Delfico, quando i sindacati saranno in assemblea con il personale amministrativo della TeAm. Per quella data i sindacati contano di poter conoscere volto, nome e competenze, dell'erede di Luca Ranalli sulla poltrona da amministratore delegato della municipalizzata.