FA VEDERE IMMAGINI PORNO SULLO SCUOLABUS AD UNA MINORE, ARRESTATO
Quella ragazzina le era stata affidata, per ragioni di vigilanza e custodia. La incontrava, dunque, tutti i giorni sullo scuolabus. E lui, un 64enne di Casoli (in provincia di Chieti) le faceva vedere delle immagini pornografiche spingendola a masturbarsi e a ritrarsi nuda col cellulare…il tutto poi doveva essergli inviato tramite whatsapp sul cellulare. Per il 64enne sono scattati gli arresti domiciliari. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Lanciano, Massimo Canosa. Il 64enne è ritenuto responsabile di corruzione di minorenne. Il reato consisterebbe nel fatto che l'uomo mostrava alla ragazzina (che ha meno di 14 anni) che viaggiava sullo scuolabus materiale pornografico inducendola a compiere atti sessuali. Le indagini condotte dalla compagnia carabinieri di Lanciano e stazione di Casoli, sono partite a seguito della denuncia dei genitori della ragazza. A seguito delle indagini il 64enne, tra febbraio e agosto 2016, abusando delle funzioni di incaricato di servizio pubblico e approfittando della naturale ingenuità della bambina a lui affidata per ragioni di vigilanza e custodia, le inviava video pornografici sul suo cellulare inducendola a compiere atti sessuali e in particolare a ritrarsi nuda e a masturbarsi chiedendo poi l'invio delle immagini sul proprio telefonino.