Pizzicato topo d’appartamento: nella tarda mattinata di oggi, i Carabinieri di Silvi hanno ricevuto una telefonata concitata da parte di una signora di Silvi paese la quale, chiusa in casa, aveva sentito dei rumori provenienti dalla porta d’ingresso. In effetti, in quel momento qualcuno stava tentando di forzare la porta di casa dall’esterno. Immediato l’intervento dei Carabinieri che sono giunti sul posto in pochi minuti unitamente ad una pattuglia della Polizia Locale, al fine di bloccare la probabile fuga del ladro, che invece veniva sorpreso ad armeggiare con un grosso cacciavite per forzare il portone d’ingresso dell’abitazione presa di mira e bloccato immediatamente. Si tratta di un sessantottenne slavo, M.S. le sue iniziali, domiciliato a Silvi Marina, persona nota ai Carabinieri, che quindi l’hanno tratto in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato. L’uomo, dopo le formalità di rito in caserma, è stato denunciato in stato di arresto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo e, immediatamente dopo, accompagnato presso la sua abitazione dove vi permarrà in regime di arresti domiciliari, fino a domani, data in cui si svolgerà l’udienza di convalida dell’arresto.
I Carabinieri di Roseto degli Abruzzi hanno invece notificato un ammonimento per violenza domestica nei confronti di un cinquantaduenne del posto, che nei giorni scorsi si era reso responsabile di maltrattamenti verso la propria moglie e i due figlioletti, causando loro un perdurante stato di paura ed ansia. All’uomo è stato imposto di cessare immediatamente dal proseguire con i suoi comportamenti vessatori nei confronti della famiglia, a pena l’allontanamento forzoso da essa.