In seguito ad una complessa e approfondita attività d'indagine, durata almeno due anni, diretta dalla Procura della Repubblica di Teramo e svolta dalla Squadra Mobile della Questura di Teramo, sono state eseguite 10 ordinanze cautelari di divieto di dimora in tutta la Provincia di Teramo. Il Gip di Teramo le ha emesse nei confronti di altrettante persone per il reato di abuso di ufficio in continuazione e in concorso con Pubblici Ufficiali dei Comuni di Notaresco, Pineto, Roseto degli Abruzzi e Castellalto, nell'ambito delle procedure di rilascio della cittadinanza italiana "iure sanguinis" a favore di cittadini brasiliani che nel loro albero genealogico vantano avi italiani, emigrati all'estero.
L'indagine è stata avviata in seguito al gran numero di richieste di passaporto italiano pervenute, negli ultimi anni, negli uffici della Questura di Teramo, da parte di neo cittadini di origine brasiliana che avevano acquistato la cittadinanza italiana presso i comuni di Pineto, Roseto, Notaresco e Castellalto.