Una forte scossa di terremoto è stata avvertita poco prima della mezzanotte in Molise in provincia di Campobasso. La scossa di magnitudo 4.7 è stata registrata alle 23.48 con epicentro a 6 km a sud di Montecilfone e una profondità di 19,3 km. L'epicentro della scossa è lo stesso del 25 aprile scorso. Si tratta della zona di Acquaviva Collecroce, a 35 chilometri a nord-ovest di Campobasso. Una seconda scossa di terremoto è stata registrata alle 00.03 di magnitudo 2.3 con epicentro a 5 km sud est di Palata (altro centro in provincia di Campobasso).
La scossa si è avvertita anche su tutto il litorale Adriatico fino a Pescara ed in provincia di Teramo ed anche in alcune zone in provincia di Avellino. A Montecilfone, da una prima ricognizione, sono stati riscontrati lievi danni ad alcuni cornicioni", ha detto il sindaco Franco Pallotta, precisando di avere contattato l'Enel per il ripristino dell'elettricità, che manca in circa la metà del paese.
"Ci sono dei danni - ha dichiarato il primo cittadino -. Per ora non sembrano gravi ma l'oscurità non ci permette di controllare in maniera approfondita. Nelle prossime ore faremo un sopralluogo più accurato", anche per il blackout che ha interessato buona parte dell'abitato. Al momento non risultano comunque persone ferite. Lo rende la Protezione Civile, sottolineando che le verifiche sono ancora in corso.
Moltissime le segnalazioni su Twitter in cui si esprime la preoccupazione di chi segnala di aver avvertito anche in Campania e in Abruzzo la scossa di terremoto.