Accoltellata per amore, accoltellata perchè lui non accettava il fatto che era quasi finita. Una barista di 39 di Villa Rosa, è stata così accoltellata sul lungomare di Tortoreto, all’altezza della rotonda Monti. L’ aggressore, ha tentato di uccidere la donna colpendola per tre volte con un coltello dopo averle poco prima forato l'auto per evitare che ripartisse. L'ha attesa affianco all'auto che aveva posteggiato li dalla sera prima mentre usciva per andare a lavoro. L’aggressore è stato fermato poco dopo. Avrebbe tentato a sua volta di uccidersi con il coltello appuntito da cucina. La donna era andata a vivere con un parente di recente dopo aver convissuto per anni con la barista.

La 39enne è stata sottoposta ad intervento chirurgio e le sue condizioni sono serie dopo che è stata colpita più volte all’addome, al torace e alla schiena.

L’uomo che l'ha accoltellata e che è stato arrestato dai militari, avrebbe tentato di tagliarsi la gola. È ricoverato in ospedale anche lui ma non sarebbe in pericolo di vita. E' stato rintracciato a Tortoreto nei pressi dello chalet Sayonara ed ora è piantonato in ospedale.

Si è appreso poi, che l'aggressore è il compagno della barista. Fabiano Cistola, 35 anni, di Corropoli, è ricoverato nell'ospedale di Giulianova per alcune ferite lievi che si sarebbe procurato da solo.

AGGIORNAMENTO:

I carabinieri di Alba Adriatica hanno ricostruito nella tarda mattinata che l'uomo poco prima dopo, aver tagliato lo pneumatico posteriore destro dell’autovettura Toyota Aygò, parcheggiata sulla pubblica via, in uso alla compagna convivente, G. M. classe 1980, barista, aveva un animato diverbio, al culmine del quale il Fabiano Cistola, l’attingeva con un coltello più volte all’emitorace destro, all’addome ed al fianco destro. Subito dopo lo stesso si dileguava a bordo della propria autovettura, BMW serie/1, mentre la vittima, che versa in pericolo di vita, veniva trasportata a mezzo autoambulanza presso il Presidio Ospedaliero di Teramo e sottoposta a delicato intervento chirurgico. 

L'uomo che all’atto all’arresto presentava una vistosa ferita da taglio, all’altezza del collo, accompagnato per le cure del caso presso l’Ospedale Civile di Giulianova e successivamente dimesso, con prognosi di gg. 7

Arma utilizzata, un coltello da cucina lungo cm. 35 con lama di cm 22, rinvenuto su un muretto del predetto lungomare e sequestrato così come le due autovetture.

Arrestato, espletate le formalità di rito, Cistola è sato tradotto presso la Casa Circondariale di Teramo come disposto dal Sost. Procuratore della Repubblica di Teramo Enrica Medori.

(FOTO: Cityrumors)