Sono dieci le persone per le quali la Procura teramana chiede il processo tra i vertici dell'Istituto di fisica nucleare, di Strada dei Parchi e di Ruzzo Reti per i noti episodi di presunto inquinamento delle acque. Nell'elenco degli indagati sono state inserite anche le società Strada dei Parchi e Ruzzo Reti nei confronti dei quali la Procura ipotizza l'ipotesi di illecito amministrativo.
Sarà ora il gip che dovrà decidere se accogliere la richiesta della Procura o disporre il non luogo a procedere.
I reati ipotizzati sono quelli di: inquinamento ambientale (il 452 bis) e il getto pericoloso di cose (il 674). Alla Ruzzo Reti, evidenzia oggi un ampio articolo del quotidiano Il Centro, la Procura contesta di non aver verificato, così come scritto nel capo d'imputazione, «se vi fosse un adeguato isolamento delle opere di captazione e convogliamento delle acque sotterranee destinate ad uso idropotabile» ricadenti nelle strutture dei laboratori e nei tunnel autostradali». L'inchiesta giudiziaria, nata dopo l'emergenza potabilità del 2017, è a firma dei pm Greta Aloisi, Davide Rosati e Stefano Giovagnoni coordinati dal procuratore Antonio Guerriero.
Questi gli indagati:
Fernando Ferroni, presidente dell'Istituto di fisica nucleare; Stefano Ragazzi, direttore dei laboratori nazionali dell'Istituto di fisica nucleare; Raffaele Adinolfi Falcone, responsabile del servizio ambiente dei laboratori dall'ottobre del 2005; Lelio Scopa, presidente del consiglio di amministrazione della Strada dei Parchi; Cesare Ramadori, amministratore delegato di Strada dei Parchi dal 30 maggio del 2011; Igino Lai, direttore generale di esercizio di Strada dei Parchi con compiti in materia di tutela dell'ambiente dal 2011; Antonio Forlini, oggi ex presidente di Ruzzo Reti e attuale consigliere del Cda; Domenico Giambuzzi, all'epoca dei fatti responsabile dell'area tecnica della Ruzzo Reti; Ezio Napolitani, responsabile dell'unità operativa di esercizio della Ruzzo Reti; Maurizio Faragalli, responsabile del Servizio acquedotto della Ruzzo Reti dal 17 gennaio 2014