I Carabinieri del Reparto Operativo di Teramo hanno tratto in arresto G.G. (classe 1991) e S.T. (classe 1972) entrambi di Cerignola (FG), noti alle forze di polizia perchè già resisi in passato responsabili di reati contro il patrimonio, con un’attenzione particolare al furto di auto con l’utilizzo della famigerata tecnica della sostituzione della “centralina” dell’autoveicolo poi rubato.

Il Comando Provinciale di Teramo ha già da tempo disposto l’incremento di servizi soprattutto lungo la costa, per contrastare e prevenire i reati predatori e contro il patrimonio, ponendo particolare attenzione al fenomeno dei furti di autovetture, in incremento negli ultimi mesi.

Nell’ambito di tali attività che i militari del Nucleo Investigativo, in servizio di perlustrazione sulla zona costiera, in Pineto, hanno notato due persone aggirarsi tra in veicoli in sosta con fare sospetto, in località Scerne. Poco dopo, infatti, i due, hanno tentato di forzare la portiera di una Citroen C3 parcheggiata sulla via, l’immediato intervento dei Carabinieri non ha loro permesso di perpetrare il furto dell’autovettura, arrestandoli in piena flagranza

A supporto l’intervento il mpronto intervento anche dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Giulianova, con i quali i due sono stati condotti presso gli Uffici di quel Comando e dove sono stati dichiarati in arresto, in attesa dell’udienza di convalida e rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria per la mattinata odierna.