Il NAS di Pescara ha segnalato alle Autorità un cittadino abruzzese che, all’interno della propria abitazione, conduceva una vera e propria attività di tatuatore in assenza del prescritto parere igienico-sanitario.
Gli accertamenti dei militari, effettuati con la collaborazione dei colleghi dell’Arma Territoriale, sono stati avviati a seguito di un attento monitoraggio su un noto social media, piattaforma ove il tatuatore irregolare pubblicizzata la propria attività pubblicando numerose fotografie delle sue opere.

Gli accertamenti dei Nas di Pescara sono partiti da un monitoraggio sui social network. I controlli al settore dei tatuaggi avevano già portato negli scorsi mesi ad individuare altri due casi di illegalità a Pescara e nel chietino.

Sempre il NAS di Pescara ha eseguito dei controlli finalizzati a verificare il rispetto della normativa sul divieto di fumare.
Nel corso delle attività ispettive i Carabinieri hanno sanzionato amministrativamente: il vice-preside di un istituto scolastico per culpa in vigilando in qualità di addetto a far rispettare il divieto di fumo, e quattro studenti minorenni che stavano fumando nel cortile esterno della scuola.