È morta dopo 18 giorni all'ospedale Cardarelli di Napoli per le gravi ustioni riportate. Bianca De Flaviis, 43enne teramana, la sera del 2 luglio scorso era rimasta gravemente ustionata sul 50% del corpo nella sua abitazione di Colleatterrato. Secondo la ricostruzione fatta all'epoca dai carabinieri, e confermata nel fascicolo aperto dalla Procura teramana, e riportata stamattina dal quotidiano Il Centro, è stato un drammatico incidente domestico con una bottiglietta di alcol etilico presa in mano e per una distrazione avvicinata alla sigaretta che la donna stava fumando. Il pm titolare del fascicolo Francesca Zani, che dopo l'incidente aveva disposto vari accertamenti per ricostruire nei dettagli l'accaduto, non ha ritenuto necessario l'autopsia.L'esame, però, sarà eseguito lo stesso su disposizione della Procura napoletana che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per ora contro ignoti. Il drammatico incidente avvenne nella serata del 2 luglio in un appartamento di Colleatterrato in cui la donna, operaia e madre di due figli, abitava.