Si è presentato ieri sera nella questura di Teramo l'uomo che ha investo un ciclista venerdì pomeriggio ed è scappato senza prestare soccorso. Era con il suo avvocato e ha ammesso le sue responsabilità, evitando così il carcere.
Il ciclista era stato falciato venerdì, verso le 19, sulla Statale 80, nella zona di Selva Piana, a Mosciano Sant'Angelo e le sue condizioni restano molto gravi. Si tratta di: G.D.B., 50 anni, di Bellante. Dell'investitore si sapeva che era un uomo alla guida di una Citroen C3 scura. La polizia stradale aveva lanciato subito l'appello a costituirsi spontaneamente alle forze dell'ordine, per evitare l'arresto. E così è stato. Nei guai è finito un quarantanovenne di Colleatterrato: C.M sono le iniziali dell'uomo.
Ieri mattina gli agenti hanno nuovamente riascoltato i testimoni e requisito le registrazioni delle telecamere videosorveglianza nella zona.
Stando ai rilievi dell'incidente effettuati dalla polizia stradale di Teramo, l'investitore e il ciclista procedevano nella stessa direzione, cioè mare-monti. L'impatto è stato violentissimo: G.D.B. è stato sbalzato parecchi metri più avanti. L'autista della Lancia invece di fermarsi e prestare soccorso, ha accelerato dandosi alla fuga.
Il teramano è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga.