Chiuso a tempo indeterminato il casello autostradale di Roseto in uscita per chi proviene da nord e in entrata per chi è diretto verso nord. Il provvedimento non è altro che la conseguenza del sequestro, disposto ieri mattina dall'autorità giudiziaria di Avellino, delle barriere sul viadotto dell'A14 che passa sopra la Ss 150 del Vomano nel tratto Teramo-Roseto. Per questo motivo il traffico viaggia su una sola corsia per senso di marcia.
Secondo quanto evidenzia Autostrade per l'Italia, la chiusura della parte nord del casello si è resa necessaria a causa della presenza ravvicinata delle rampe di accelerazione e di decelerazione con il viadotto stesso; la stazione di Roseto sarà riaperta solo quando la magistratura riterrà opportuno revocare il sequestro.
La chiusura del casello rosetano è solo l'ultimo che ha portato al sequestro di viadotti in tutt'Italia. L'operazione rientra nell'inchiesta bis della Procura di Avellino sulla strage di Acqualonga del luglio 2013, quando un pullman di pellegrini volò giù da un viadotto sulla Napoli-Canosa, nel territorio di Monteforte Irpino: persero la vita 40 persone.
Giovedì, in prefettura ci sarà l'incontro tra le autorità e la società autostrade per decidere sul futuro del viadotto Cerrano che è a rischio chiusura per i mezzi pesanti.