Sta facendo il giro del web la proposta arrivata sulla piattaforma WikiTeramo e subito verificata e rilanciata, inserendola nel programma elettorale, dal candidato sindaco dei movimenti civici, l'avvocato Gianluca Pomante. In sintesi la proposta è l'istituzione della cosiddetta "moneta locale", con l'obiettivo, spiega Pomante, di movimentare l'economia dando un'accelerata ai sistemi di scambio commerciale. "La moneta locale - comunale non è una moneta che sostituisce ma integra l'euro", spiega Pomante, "non un bene ma in realtà uno strumento, insomma, per evitare il baratto e scambiare servizi". La proposta, prima di essere inserita nel programma, è stata oggetto di "valutazioni e verifiche tecnico-giuridiche", conferma Pomante: non va in contrasto con le normative della Banca d'Italia. "Ciò che conta è che sia accettata. Va legalizzata dal Comune stesso per permettere ai cittadini di utilizzarla, accettandola poi per consentire loro non solo di fare scambi commerciali ma anche per pagare una parte dei tributi all'ente", conclude Pomante. Il video completo dell'intervista è reperibile su youtube.