Pioggia di denunce da parte delle forze dell'ordine in città ma anche nel resto d'Abruzzo perchè i cittadini escono di casa senza giustificata motivazione. E stamattina i militari hanno iniziato presto il servizio, già alle 8 erano sul corso principale (foto). Anche la polizia da giorni ha intensificato i controlli nelle autostazioni e stazioni.
C’è chi era andato a comprare ricariche per le sigarette elettroniche, chi aveva deciso di farsi una passeggiata notturna mettendosi alla guida anche senza aver mai preso la patente, chi voleva andare a giocare a bocce, chi era andato a fare la spesa in un altro Comune perché lì la frutta è più buona. Nell’elenco dei denunciati in Abruzzo per allontanamento senza motivo dalla propria abitazione, c’è di tutto. Anche due napoletani partiti dalla Campania per raggiungere Vasto per andare a pesca. Nel bagagliaio della loro auto c’era attrezzatura da pesca oltre a 15 kg di polpo e a 5 kg di cernia. Denunciato anche un gruppo di tossicodipendenti che stavano andando a far spesa a Rancitelli e che, fermati dalla Polizia, hanno candidamente confesseto il motivo del loro spostamento, spiegando che - come prevede il decreto - si trattava di un caso di necessità. E' stato invece denunciato per procurato allarme un giovane che, nell'intento di indurre le persone a restare a casa, ha diffuso un messaggio vocale affermando l'esistenza di un focolaio di contagi ad Anversa degli Abruzzi, visto che il messaggio è diventato virale nel giro di una serata seminando il panico.