Reintegrato dal giudice, non dalla ditta
Torna a far parlare di sé la ditta Ykk di Colonnella, conosciutissima per la produzione di bottoni (azienda rilevata dai giapponesi). O meglio, è la segreteria provinciale della Fiom Cgil a tornare ad esprimere l'assoluta condanna per il comportamento assunto dall'azienda nei confronti di un operaio e sindacalista della Ykk, licenziato con procedura di mobilità a gennaio 2013 dopo il braccio di ferro fra l'azienda e le stesse maestranze sindacale. L'uomo viene stipendiato regolarmente ma non gli viene concesso di rientrare in fabbrica, nonostante la decisione del tribunale di Teramo che, a settembre scorso, ha condannato la Ykk per comportamento antisindacale disponendo la reintegra del delegato sindacale sul posto di lavoro. Ieri, si è tenuta l’udienza per il giudizio di merito in seguito al ricorso presentato dalla stessa Ykk Snap Fasteners Italia Spa di Colonnella. Udienza che è stata aggiornata al 26 maggio prossimo.