Botte alla moglie, anche in gravidanza. Albanese di 34 anni espulso dall'Italia
Botte su botte alla moglie, ogni giorno. E poi, insulti,minacce, angherie e continui tentativi di violenza sessuale da parte del marito, un operaio albanese di 34 anni. Botte alla moglie di 28 anni, anche davanti alla figlia. Fin dal 2006. La picchiava anche usando le pesantissime scarpe da lavoro, anche durante la gravidanza. In un caso, l'albanese, al culmine di una lite e sotto effetto di alcool, aveva cacciato di casa la moglie mentre fuori nevicava. La giovane, all’epoca dei fatti incinta, era riuscita a rientrare da una finestra. L'uomo non contribuiva a pagare nemmeno le utenze di luca, gas e acqua. Un matrimonio diventato un incubo per la ragazza decisissima, però, nonostante il terrore, a proteggere i proprio figli. Dopo scrupolose indagini è arrivato l'intervento dei carabinieri della stazione di Corropoli hanno rintracciato e denunciato l'albanese cui è stato notificato il provvedimento di espulsione dall'Italia dal Questore di Teramo. Ora si trova al centro di accoglienza di Bari in attesa di essere trasferito in Albania.