VIDEO / Spaccio e furti: nove arresti
Operazione dei carabinieri della compagnia di Giulianova
che sul territorio costiero hanno arrestato 9 persone per spaccio e
furto. Nei guai anche tre marchigiani.
Nove arresti in tre diverse operazioni condotte dai carabinieri della
compagnia di Giulianova e coordinati dal capitano Domenico Calore.
Interessati il territorio di Pineto, di Mosciano e di Notaresco. A Mosciano
stroncato un traffico di sostanze stupefacenti in un noto locale frequentato
da giovani della provincia di Teramo e dell’ascolano. In manette sono
finiti Nikos Nori di 23 anni disoccupato di Ascoli Piceno, Ciro De Riso
22 anni orgini napoletane ma domiciliato a Grottammare e Alfredo
Crescentini di 24 anni di Teramo. L’operazione è scattata la notte scorsa
dopo che i militari avevano avuto conferma di una festa House Music al
Pin Up, locale che si trova all’altezza dell’uscita del casello autostradale.
I carabinieri si sono infiltrati tra i giovani che affollavano il locale,
fingendosi clienti, mentre altri con indosso le pettorine SECURITY
si sono posizionato nei punti strategici della discoteca per osservare i
ragazzi dediti allo spaccio. I tre sono stati sorpresi mentre cedevano ad
alcuni coetanei pasticche di “ECSTASY” e COCAINA. La segnalazione
ai carabinieri era giunta dopo che nei giorni scorsi alcuni giovani che
avevano assunto droghe avevano accusato dei malori. Una ragazza poco
più che ventenne aveva anche rischiato di morire. A Notaresco gli uomini
dell’arma hanno arrestato con l’accusa di furto aggravato in concorso
Sonia Di Giorgio di 32 anni, Anna Guarnieri di 60 anni e Tommaso
Barbieri di 32 anni, tutti di Giulianova. I tre, dopo aver forzato la portiera
di una fiat Punto di proprietà di un residente, si sono impossessati di una
borsa contenente documenti, denaro contante e cellulare. A Pineto sono
stati arrestati, sempre per tentato furto di auto, altri tre nomadi: Angelo
Guarnieri di 33 anni, Letizia Di Rocco di 36 anni di Mosciano e Stefania
Silvestrini di 32 anni di Roseto. I carabinieri ritengono di aver sgominato
una banda che negli ultimi tre mesi aveva messo a segno una serie di furti
di auto lungo la fascia costiera teramana.