Dal suo Suv Porsche aveva puntato una pistola all'indirizzo dell'automobilista appena sorpassato in autostrada. Per quel gesto era finito ai domiciliari, prima, e per due mesi, costretto all'obbligo di dimora. Stiamo parlando del conosciutissimo Tony Iannetti, 46enne ex calciatore del Teramo finito nei guai a fine febbraio a San Benedetto del Tronto. La pistola che aveva usato per minacciare il conducente di un furgone, in autostrada, era risultata clandestina: motivo del gesto? Il traffico. Iannetti ha patteggiato un anno e 5 mesi di reclusione (con pena sospesa) ed è tornato in libertà. I reati contestatigli dalla Polizia Stradale: porto illegale d’armi e minaccia aggravata. Iannetti ha patteggiato innanzi al giudice del tribunale di Ascoli Piceno.