Una banda di tre persone, forse più, ha fatto esplodere stanotte il Postamat a Scerne di Pineto portando via 53 mila euro, poi gli autori sono fuggiti a bordo di una macchina, un'Alfa rubata. Del bottino e dei tre componenti per ora non c'è traccia anche se la dottoressa Ester Fratello a capo del Commissariato di Atri e la dottoressa Roberta Cicchetti a capo della Squadra Mobile con il coordinamento del Pm Enrica Medori, stanno lavorando per la loro identificazione con l'aiuto delle telecamere di sorveglianza e di alcuni testimoni.

Tutto è accaduto poco dopo l'una di stanotte quando una pattuglia della polizia in servizio al Commmissariato di Atri ha fermato una macchina sospetta: una Mercedes con a bordo un uomo proprio mentre esplodeva il Postamat a Scerne, parcheggiata su una traversa che porta alla statale 16. Si tratterebbe del palo che era pronto a prelevare bottino e complici una volta abbandonata l'Alfa che era servita al furto.

Per ora l'occupante della Mercedes è stato arrestato: si tratta di un pugliese: C.A. di 30 anni.