×

Avviso

Non ci sono cétégorie
P1000576 Il presidente dell'associazione del quartiere Gammarana Alfonso Marcozzi scrive al Sindaco Brucchi e all'assessore alle manutenzioni Di Stefano: Di Seguito quanto continua ad accadere da tempo nel quartiere: Diversi cittadini della Gammarana si chiedono e ci chiedono: perché non è possibile risolvere il problema annoso del blackout dell’illuminazione pubblica lungo diverse strade della Gammarana? Difatti è la terza volta, negli ultimi dodici mesi, che torniamo sul tema; ora nonostante le promesse il problema persiste e resiste. A chi è imputabile la responsabilità: al fornitore del servizio o al responsabile della manutenzione degli impianti? Nel piccolo questa situazione è molto simile a quanto accaduto alla distribuzione del gas metano in città il cui problema, a fronte di una situazione infrastrutturale molto labile della distribuzione principale, potrebbe ripresentarsi, come giustamente rilevato e fatto presente anche dal responsabile energia di Confindustria Teramo. Perché non spiegare ai cittadini qual è il reale problema; informarli correttamente a fronte di una difficoltà, magari le cui cause richiedono interventi più sostanziali, significa avere fiducia negli stessi che hanno l’intelligenza giusta per comprendere ed aspettare. Certo quando situazioni del genere non si affrontano e non si risolvono alla radice ma, giustificati dalla penuria di Euri, vengono tamponate con interventi temporanei non risolutivi e poi, guarda caso, si scopre che soldi pubblici (quegli Euri che non ci sono) verranno utilizzati per alzare un capannone al campo scuola con fondi destinati ad altri usi, con consumo del suolo, abbattimento di pini secolari e senza la possibilità di dialogo per utilizzare i nostri soldi in maniera diversa (magari recuperando il campetto al fianco della scuola De Jacobis con una struttura al servizio della scuola e di tutti i cittadini della Gammarana ) allora è giusto che i cittadini facciano sentire il proprio disagio e pretendano la soluzione definitiva del problema.