Dallo scorso anno, un 50enne di alba Adriatica, aveva iniziato a minacciare sistematicamente la moglie, dalla quale successivamente si è separato, e qualsiasi occasione era buona per cominciare furibonde liti, spesso per futili motivi, comunque inerenti problematiche familiari, nel corso delle quali era solito afferrare violentemente la donna per i capelli, aggredendola fisicamente ed alzandole le mani, colpendola ripetutamente con schiaffi al volto e calci alle gambe, anche alla presenza di terze persone estranee al nucleo familiare. In un’occasione, contestando la somma spesa per preparare la cena a base di pesce l’aveva inopinatamente aggredita afferrandola per il collo e minacciandola impugnando un coltello da cucina. In talune circostanze, la moglie era stata costretta a ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso che le riscontravano trami minori vari, escoriazioni multiple. Tutti referti entro il limite di 10 giorni. Stanca delle violenze - pressoché quotidiane - costrette a subire, la donna si era rivolta ai Carabinieri di Alba Adriatica raccontando tutti gli episodi e denunciando nel dettaglio i mesi d’inferno trascorsi con il marito violento, che l’avevano vista suo malgrado vittima per i continui soprusi e violenze domestiche. I militari dell’Arma raccolta in dettaglio la denuncia ed ascoltato in caserma alcuni testimoni hanno rimesso una dettagliata informativa al Sostituto Procuratore della Repubblica – Dott. Francesca Zani – che, a sua volta, a formulata la richiesta al GIP – Dott. Marco Procaccini –. Il Giudice, concordando con gli esiti dell’attività condotta dai Carabinieri di Alba Adriatica, ha applicato il protocollo c.d. “Codice Rosso” ed emesso l’Ordinanza di applicazione della misura cautelare coercitiva dell’allontanamento della casa familiare, con l’obbligo di mantenere la distanza di almeno 1 Km dalla ex moglie e di allontanarsi da essa, qualora dovesse incontrarla in qualunque luogo, fino a ristabilire la distanza, nonché l’obbligo di mantenere la stesa distanza dai luoghi frequentati dalla donna ed il divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo. Una volta notificato il provvedimento, il 50enne è stato così allontanato dall’abitazione familiare ed invitato a rispettare le prescrizioni contemplate nell’ordinanza.