Si è tolta la vita a 32 anni S.S., una giovane di Alba Adriatica che viveva da sola nella sua casa di via Risorgimento, nel centro cittadino. A trovarla esanime, ieri sera, sono stati i familiari, che non riuscivano a mettersi in contatto con lei da alcune ore. Hanno cercato loro per primi di soccorrerla, ma non c'era già più nulla da fare. Sul posto, oltre al personale del 118, sono intervenuti anche i carabinieri di Alba Adriatica. Accanto al corpo è stata ritrovata una lettera lasciata dalla giovane donna per spiegare ai suoi cari il perché del gesto estremo.
Un giovane invece, ha provato a togliersi la vita causando un'esplosione. È accaduto in una casa a Roseto. A rimanere ferito un 23enne del posto, che è stato prontamente trasportato all'ospedale di Sant'Omero, dove sarebbe arrivato senza mai perdere conoscenza. Il giovane ha riportato ustioni di primo e secondo grado sul torace e sulle braccia, e ieri è stato trasferito nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Giulianova. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il giovane avrebbe volutamente tranciato i tubi del gas, aspettato che la stanza si saturasse e acceso una fiamma, generando inevitabilmente una violenta esplosione e un incendio nella dependance, dove vive, accanto all'abitazione dei genitori.