Con le ultime dosi anti covid somministrate al Mazzini si è registrato un caso di sindrome di Bell, dopo quello verificatosi il 5 gennaio scorso all'Aquila. Si tratta di paralisi di un nervo facciale. L'infermiera teramana è stata ricoverata in Neurologia dopo che ha manifestato una lieve lateroversione della bocca e un abbassamento del sopracciglio. La donna, vaccinata 24 ore prima, è stata sottoposta a terapia con cortisone e si spera che a breve il problema scompaia. Le sue condizioni sono comunque giudicate buone. Lo dice il direttore sanitario della Asl, Maurizio Brucchi. Questo è il secondo caso di sindrome di Bell che si manifesta in Abruzzo su 9.429 vaccini eseguiti. La donna potrebbe essere dimessa, in caso di miglioramento entro 48 ore.