Urla, insulti, botte, tirate di capelli e scarpe usate come armi: sono stati questi gli ingredienti della maxi rissa tra prostitute scoppiata ieri sera lungo la Bonifica del Truento, nella zona di Colonnella. Erano da poco trascorse le 22,30 quando un automobilista di passaggio sulla meglio conosciuta “strada del sesso” ha composto il 112 segnalando la violenta rissa in corso: quando i carabinieri della stazione di Colonnella sono arrivati si sono trovati davanti una scena da film. Sei donne, quattro rumene e due albanesi, tra i 22 e i 31 anni, se le stavano dando di santa ragione: tutta colpa, diranno poi una volta portate in caserma, del tentativo di una delle più giovani di prendere il posto su strada storicamente occupato da una delle prostitute di carriera. Dalle parole si è passati repentinamente alle urle, agli spintoni, agli sputi e agli insulti: la discussione iniziata tra due prostitute, una rumena e una albanese, si è trasformata ben presto in una maxi rissa. L'automobilista che ha lanciato l'allarme chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine ha riferito anche di scarpe e ciabatte viste usare come vere e proprie armi. A testimoniarlo, alcune calzature ritrovate poi per strada: traccia evidente che fossero volate vie durante la colluttazione. Tutte e sei le prostitute sono state denunciate a piede libero per rissa: la più giovane ha 22 anni, la più anziana 31 e risiedono tutte lungo la costa sud della provincia di Ascoli Piceno e costa sud della provincia di Teramo. Per ciascuna di loro è stata inoltrata agli uffici della Questura l'istanza del foglio di via.