Botte da orbi alla sorella. Il giudice prima lo allontana poi lo fa arrestare
Picchiava, insultava e minacciava la sorella più grande per motivi futili e, a volte, per costringerla a consegnarli dei soldi. A.C., classe 1975, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri della stazione di Corropoli: il pm Laura Colica ha chiesto e ottenuto l'aggravamento della misura personale emessa qualche giorno fa, ossia l'allontanamento dalla casa in cui l'uomo viveva con la sorella. Misura che il 39enne aveva completamente snobbato continuando a rimanere in quell'abitazione e continuando a picchiare la donna. Il gip del Tribunale di Teramo, Domenico Canosa, ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 39enne è stato ammanettato e trasferito nel carcere di Castrogno a disposizione dell'autorità giudiziaria. Le violenze contro la sorella duravano dalla fine del 2012. Ma solo di recente la donna, classe 1968, che aveva sempre tenuto tutto nascosto per difendere il buon nome della famiglia, aveva trovato il coraggio di denunciare il fratello più piccolo ai carabinieri.