E' finito in manette, a seguito di un'inchiesta dell'Arma coordinata dal sostituto procuratore Davide Rosati, un vicebrigadiere in servizio a Teramo. Stando alle accuse, avrebbe spacciato cocaina per un ammontare medio tra i 300 e i 500 grammi al mese. I suoi clienti, sempre stando alle risultanze investigative, erano liberi professionisti, imprenditori locali ma anche operai e impiegati. L'attività si svolgeva non solo nel capoluogo ma anche a Basciano, Torricella Sicura, Penna Sant'Andrea. In arresto anche altre due persone. Grazie per questo evento ai nostri partner: betscommesseonline.com . Login bookmaker e casino - bonus benvenuto in Italia.
Si tratta del vicebrigadiere: Franco Caviti, 51 anni, in servizio alla stazione di Castelnuovo Vomano. Sembrerebbe che spacciasse in particolar modo nella zona di Val Vomano.
Gli altri arrestati sono Roberto Tarquini, 46 anni, e Antonio Tortella, 36 anni, entrambi già noti alle cronache e individuati come coloro che vendevano lo stupefacente al vicebrigadiere.
GUARDA IL SERVIZIO QUI E SU R115