Prendeva il contributo di autonoma sistemazione ma non doveva farlo. Scoperto dalla Procura, grazie ad una segnalazione dell'ufficio Ricostruzione alla Polizia Locale, un furbetto del Cas è stato stanato e nei suoi confronti è scattato il sequestro preventivo di 26mila euro, per la somma indebitamente percepita da maggio 2019 fino a dicembre 2020. L'uomo è attualmente indagato per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, perchè ha dichiarato di avere l'abitazione principale, abituale e continuativa in una casa in pieno centro all'epoca del terremoto. L'uomo fu raggiunto, a marzo del 2017, da un'ordinanza sindacale di sgombero. ma in quell'alloggio lui non c'è mai stato e per questo risultava irreperibile. Va detto anche che tale contributo sta facendo la gioia anche di molte persone, diversi nuclei familiari hanno anche acquistato casa al mare. Il Cas è un contributo importante per chi è davvero terremotato, spesso e volentieri si strilla perchè è in ritardo e ci sono famiglie che ne hanno necessità ma come qualche volta accade, c'è anche chi "ci marcia". Questo è solo uno dei casi venuto alla luce.