Un bambino di 7 anni è stato azzannato alla testa da un pastore abruzzese di grossa taglia, mentre giocava nel cortile di un ristorante-agriturismo di Ancarano: se la caverà fortunatamente in una quindicina di giorni ma peggio è andata all’uomo che è corso in suo aiuto, che nel tentativo (riuscito) di liberarlo dalla terribile morsa dell’animale, è stato a sua volta azzannato al volto e dovrà subire un intervento chirurgico di ricostruzione plastica di parte del volto.
Il drammatico episodio si è verificato nel primo pomeriggio di oggi. Il bambino era al ristorante in compagnia dei genitori e si divertiva nei giochi del cortile quando ha avvicinato, per accarezzarlo, il grosso animale: un momento repentino e involontario del piccolo forse ha agitato il cane che ha reagito mordendolo alla testa. Su di esso è intervenuto un altro cliente del ristorante, un 34enne di San Benedetto del Tronto, che si è frapposto tra il cane e il bambino ma è diventato a sua volta preda del cane da gregge che lo ha morso, al volto.
I soccorsi sono stati immediati: è stato il padre del bambino tra i primi ad intervenire, trasportando il figlio all’ospedale di Ascoli Piceno dove è stato assistito dai sanitari e curato per una vasta ferita alla testa. L’altro avventore del locale è stato invece accompagnato a Sant’Omero e i medici ne valutano un trasferimento all’ospedale di Ancona per l’intervento maxillo-facciale. L’animale, regolarmente microchippato e regolarmente iscritto all’anagrafe canina, di proprietà di un confinante con il ristorante, è stato affidato alla Protezione animali in attesa delle verifiche del Servizio Veterinario della Asl di Teramo. Il proprietario è stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica per lesioni.