TERAMO e MONTORIO AL VOMANO: controlli a tappeto dei Carabinieri durante la notte: tre denunce, tre giovani segnalati come assuntori di droga e una sanzione amministrativa per mancanza del Green Pass.
I Carabinieri della Compagnia di Teramo, nella nottata tra sabato 11 e domenica 12 dicembre, hanno svolto un servizio a largo raggio di controllo straordinario del territorio, principalmente finalizzato alla verifica sulla corretta applicazione delle disposizioni in materia di contenimento della diffusione pandemica del Covid-19, privilegiando i luoghi di ritrovo dei giovani e della c.d. “movida”.
Nello specifico:
a Teramo e Montorio al Vomano, i Carabinieri hanno controllato sette esercizi pubblici al fine di verificare il rispetto delle disposizioni in tema di Covid-19, il rispetto del distanziamento e possesso del “green pass”, senza peraltro trascurare gli aspetti legati ai DPI (mascherina); in questo quadro è stato verificato il possesso del “green pass” di 275 persone trovate, all’atto del controllo, all’interno delle attività commerciali controllate, un solo avventore ne è risultato sprovvisto e conseguentemente è stato sanzionato amministrativamente con una multa da 400 euro.
a Montorio al Vomano e Teramo due uomini sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica perché sorpreso alla guida dei rispettivi veicoli in stato di ebbrezza alcoolica. Sottoposti ad accertamento del tasso alcoolemico sul posto, entrambi gli uomini hanno fatto registrare valori superiori alla norma, conseguentemente sono stati denunciati in stato di libertà e gli è stata immediatamente ritirata la patente di guida.
a Teramo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno identificato e segnalato alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti tre giovani, due del posto e uno straniero, tutti poco più che maggiorenni, sorpreso in possesso di sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana e hashish) per uso personale.
Infine a Montorio al Vomano una donna è stata denunciata in stato di libertà per furto aggravato, essendosi impossessata di capi di abbigliamento sottratti ad un commerciante